Approfondire la conoscenza scientifica del paesaggio ionico-etneo, di straordinaria bellezza e importanza naturalistica, scenario di vita millenaria. Con questo fine la sede comprensoriale dell’Archeoclub area ionico etnea, nel 2019, a Giarre e Riposto, ha organizzato il convegno di studi “Evoluzione storica del paesaggio ionico etneo, dall’antichità ai nostri giorni”, con un approccio multidisciplinare che ha messo in dialogo esperti di diversa formazione, impegnati a ricercare nel paesaggio ionico-etneo gli effetti dell’azione combinata di fattori antropici e naturali. Gli atti di questo convegno sono ora raccolti nel volume “Evoluzione storica del paesaggio ionico etneo dall’antichità ai nostri giorni”, pubblicato da Algra Editore. I curatori sono la prof.ssa Maria Rosaria Grasso, docente di lettere, e presidente della sede comprensoriale Archeoclub, il dott. Francesco Privitera, già dirigente archeologo presso l’Assessorato regionale per i beni culturali e ambientali, e la prof.ssa Ines Torrisi, docente di letterature straniere, punto di riferimento dell’Archeoclub area ionico etnea.
Il libro raccoglie brevi saggi che spaziano dalla geologia alla botanica, dall’archeologia preistorica alla storia moderna, all’urbanistica e all'agraria per cercare di cogliere storicamente come si è formato il paesaggio del versante orientale dell’Etna, complesso, vario e segnato dalla presenza umana. Gli autori dei saggi, nonostante la diversa formazione, hanno perseguito obiettivi comuni: preservare e far conoscere il paesaggio ionico-etneo; rafforzare nella collettività il senso di identità e di appartenenza territoriale; educare la collettività alla conoscenza e al rispetto, alla valorizzazione e alla corretta fruizione di un territorio connotato da immenso valore storico e artistico, oltreché naturale. Maria Gabriella Leonardi
Pubblicato sul quotidiano La Sicilia il 10 marzo 2025